Al fianco di Tecla Onlus per un Dispensario in Madagascar

Madagascar, Tecla Onlus

 

La Fondazione Graziella – Angelo Gori Onlus è tornata a rivolgere le attenzioni verso il continente africano

L’intervento fornirà servizi essenziali di cura e assistenza alla popolazione del villaggio rurale di Masahoa

 

 

AREZZO – Il cuore della Fondazione Graziella – Angelo Gori Onlus torna a battere per l’Africa. Tra le realtà sostenute nel 2023 rientra l’associazione Tecla Onlus che, da anni, è impegnata nei confronti di situazioni di estrema povertà, malnutrizione e carenze igieniche nel Madagascar con l’obiettivo di portare risposte ai più urgenti bisogni di salute della popolazione malgascia. In quest’ottica, il contributo solidale della fondazione attiva all’interno del Graziella Holding sarà orientato all’ampliamento dei servizi del centro sanitario del villaggio rurale di Masahoa per migliorare le condizioni di vita dei suoi abitanti, andando a fornire la possibilità di sottoporsi a operazioni e terapie già nei primi anni di vita.

Questo luogo è isolato dal resto del Paese e si trova a decine di chilometri dalla più vicina città da cui è collegato esclusivamente da strade in terra battuta che, nella stagione delle piogge, diventano impraticabili. Uno dei punti di riferimento a Mahasoa è la missione delle Suore della Santissima Trinità che, insieme a padre Eugenio Schenato, hanno istituito scuole di diverso grado e hanno costruito un Dispensario al servizio della popolazione per garantire servizi essenziali di cura e assistenza. Le maggiori attenzioni di Tecla Onlus sono stare orientate alla realizzazione di una sala operatoria per gli interventi e la riabilitazione del piede torto che rappresenta una problematica che interessa numerosi bambini, e per i parti cesarei delle mamme, ma questa struttura fornirà anche ulteriori servizi di vaccinazione, odontoiatria o oculistica. Il contributo della Fondazione Graziella – Angelo Gori, già impegnata in passato nel continente africano con interventi rivolti soprattutto verso il Niger, sarà dunque funzionale a rendere sempre più efficiente e a far crescere questo piccolo centro sanitario per migliorare la qualità della vita di bambini, mamme e malati in condizioni di povertà, arrivando a garantire livelli di assistenza sanitaria basilari. «Il nostro obiettivo – spiega Gabriella Rossi, presidente di Tecla Onlus, – è di rivolgere energie al servizio di comunità che si trovano in reali situazioni di bisogno e, per riuscirvi, è necessario il prezioso supporto che arriva anche dal nostro territorio. Il Dispensario di Mahasoa è stato realizzato, ma ora occorrerà prevedere un’adeguata formazione e una presenza medica per far funzionare la struttura e per assicurarne uno sviluppo. Per tutto questo, faremo affidamento anche sul contributo della Fondazione Graziella – Angelo Gori».