É scaduto domenica 13 settembre il termine per inviare foto di pace e solidarietà a tema “Insieme”
Il concorso fotografico “Scatta per Emergency” è giunto al termine. L’iniziativa, organizzata dal Gruppo Volontari Arezzo di Emergency ma diffusasi sull’intero territorio nazionale, è stata rivolta a tutti gli appassionati di fotografia.
Questo concorso ha il doppio obiettivo di far riflettere sui significati della pace e della solidarietà e, allo stesso tempo, di utilizzare una forma d’arte come la fotografia per raccogliere fondi per i progetti umanitari di Emergency. L’intero ricavato, derivato dalle quote di iscrizione al concorso, sarà infatti devoluto dai volontari aretini a quegli ambulatori mobili che prestano assistenza medica gratuita nelle zone d’Italia affette da difficoltà economiche e sociali.
Come ogni concorso che si rispetti, anche “Scatta per Emergency” avrà i suoi vincitori: una volta raccolte le foto di tutti i partecipanti, una giuria tecnica dell’ AFWS – Associazione Fotografica Walter Soldani si occuperà di catalogarle e di scegliere i migliori scatti da presentare al gran gala in programma il prossimo 6 dicembre a Bibbiena.In questa occasione, un importante sostegno arriverà dalla Fondazione Graziella – Angelo Gori, uno dei principali partner del concorso che ha impreziosito l’iniziativa garantendo alcuni premi per i primi tre classificati: la onlus aretina, infatti, fornirà un paio di orecchini, un pendente e un anello scelti dalle ultime collezioni diGraziella Luxury.
“La nostra fondazione” – ricorda la presidente della onlus Maria Rosa Gori, – “è sostenuta dalle iniziative di beneficenza delle aziende di Graziella Group e rivolge i propri interventi verso la promozione della cultura, dell’istruzione e della sanità sul territorio aretino e italiano. Siamo dunque orgogliosi di aver contribuito con alcune nostre produzioni orafe al concorso Scatta per Emergency volto al sostegno di un’organizzazione umanitaria che, dal 1994, garantisce cure mediche gratuite e di qualità alle vittime della guerra e della povertà“.
Oltre alla premiazione finale, le migliori fotografie del concorso godranno anche dell’opportunità di essere esposte in una mostra in programma a Bibbiena dal 14 novembre al 6 gennaio 2015.