La Fondazione Graziella-Angelo Gori Onlus ha contribuito all’impegno dell’associazione aretina Aidi
La collaborazione sarà orientata in favore di Matteo, un ragazzo con problemi respiratori e polmonari
AREZZO – Una sinergia per regalare un sorriso ai bambini affetti da patologie gravi o degenerative. La Fondazione Graziella – Angelo Gori Onlus scende in campo per sostenere l’attività dell’Aidi – Associazione Italia Diritti dell’Infanzia di Arezzo che, dal 1998, è animata dalla volontà di garantire un aiuto economico e psicologico alle famiglie che vivono in condizioni di precarietà. La conseguenza più immediata della presenza di figli con gravi malattie, infatti, è rappresentata dalle ingenti spese da sostenere per le terapie e i percorsi di cura, ma le problematiche vissute nei nuclei familiari sono molto più variegate e spaziano dall’abbandono del lavoro dei genitori alla necessità di avere un supporto per le semplici pratiche giornaliere. L’attività dell’Aidi, dunque, per molti anni è stata orientata proprio a fornire un aiuto concreto nella quotidianità per agevolare un miglior stile di vita (prevedendo, ad esempio, il servizio di consegna della spesa a domicilio o il doposcuola gratuito), mentre per un periodo è stato attivato il progetto “Dr. Sorriso” con la Asl8 all’interno del reparto pediatrico dell’ospedale San Donato di Arezzo. Recentemente, infine, l’associazione ha rivolto i propri sforzi nell’assistenza diretta a singoli bambini per un sostegno prolungato nel tempo volto a raggiungere specifici obiettivi.
Proprio verso questo ambito è orientato il finanziamento della Fondazione Graziella – Angelo Gori Onlus che porterà il proprio contributo in sostegno di Matteo, un ragazzo di tredici anni con gravi problemi respiratori e polmonari. Matteo, nato a Torino con un’asfissia cerebrale, ha subito una tracheotomia e altri interventi che lo hanno costretto a lunghi periodi di ricovero in ospedale, con i suoi genitori che devono costantemente monitorare e intervenire per liberare le vie aeree ed evitare pericolose crisi respiratorie. In questo senso, un forte aiuto è rappresentato dall’aria di mare e, di conseguenza, l’Aidi si è fatta promotrice di una raccolta di fondi per permettere alla famiglia di poter vivere in sicurezza e in serenità una parte del periodo estivo in qualche località balneare. A questa iniziativa è stato devoluto una quota del ricavato dei recenti mercatini di beneficenza promossi nella galleria di piazza Guido Monaco ad Arezzo, con il coinvolgimento anche di numerosi soggetti privati e aziende che hanno aderito al progetto. Tra queste, dunque, rientra la stessa Fondazione Graziella – Angelo Gori Onlus. «Il nostro contributo – commenta , Barbara Sedici presidente dell’Aidi di Arezzo, – è una goccia nel mare di tutto ciò che le varie famiglie si trovano quotidianamente ad affrontare, ma è comunque un aiuto importante per migliorare la vita di genitori e bambini. L’associazione fa affidamento sulla buona volontà di volontari, genitori, amici e ditte private che hanno donato e donano al prossimo con grande gioia, disponibilità e amore».